Descrizione
La sospensione della didattica e di tutte le iniziative ludiche, ricreative, di inclusione e di supporto causati dalla pandemia da Covid-19, hanno fortemente colpito bambini e adolescenti, in particolar modo i giovani che vivono in condizioni di povertà o marginalità sociale, per i quali l’accesso a questi strumenti rappresenta, molto spesso, l’unica possibilità di crescita.
Il Progetto Attiviamoci! – Percorsi di cittadinanza attiva e di empowerment giovanile per minori a rischio marginalità sociale intende proprio intervenire per limitare le conseguenze negative della pandemia sui bambini e ragazzi del territorio, ponendosi specificatamente due obiettivi fondamentali: ridurre il divario culturale, educativo e relazionale dei minori coinvolti e rafforzarne l’impegno e la partecipazione all’interno della propria comunità. In poche parole costruire una società sostenibile e inclusiva composta da cittadini consapevoli.
Il Progetto si articolerà in una serie di attività ed eventi che si susseguiranno in 4 Azioni-Chiave fondamentali.
- Laboratori di educazione non formale
I laboratori si svolgeranno dal lunedì al venerdì, al Centro Sociale “Il Giardino” (via Roma, 149 – Figline) e saranno composti da 4 incontri da 1 ora e 30 minuti ciascuno, che offriranno ai giovani e agli adolescenti coinvolti l’opportunità di sperimentare processi di sviluppo creativo, di costruire relazioni e momenti di condivisione, di acquisire competenze chiave trasversali, tra cui l’abilità digitale e l’alfabetizzazione tecnologica, e di crescere nei campi delle arti e della cultura.
1- Radioattivi, laboratorio sulle tecniche radiofoniche
I ragazzi impareranno come utilizzare la strumentazione radiofonica per creare autonomamente un programma originale. Scopriranno come comportarsi in diretta, come impostare la voce e come assicurarsi i tempi comici. Apprenderanno le basi della storia della radio, delle tecniche del suono, del ruolo della musica, della messa in onda e della diffusione del programma registrato su piattaforme locali e/o su supporti informatico-digitali. Il laboratorio si concluderà con la produzione di alcuni podcast.
2- Fermo immagine, laboratorio di tecnica fotografica
I giovani partecipanti saranno introdotti al linguaggio fotografico, dall’osservazione della realtà alle tecniche di composizione dell’immagine al fine di raccontare una storia e trasmettere un messaggio. Il mezzo fotografico diventerà dunque il pretesto per mettere i partecipanti nella condizione di osservare, attraverso chiavi di lettura tipiche del linguaggio fotografico, il mondo da prospettive e punti di vista diversi e inusuali. Il laboratorio si concluderà poi con la produzione di una mostra fotografica.
3- Comics Soon, laboratorio di street art
Questo laboratorio intende sviluppare un primo approccio specialistico da parte dei ragazzi alle tecniche della street art, sia da un punto di vista narrativo che da un punto di vista grafico, attraverso un percorso specifico di sperimentazione di tutte le fasi, dall’idea alla realizzazione finale. Ogni incontro sarà accompagnato da una spiegazione teorica, che aiuterà i ragazzi a comprendere le differenti fasi di sviluppo del progetto, e da attività pratiche, utili a sperimentare forme e linguaggi innovativi.
4- Digital explorers, laboratorio di educazione digitale e nuovi media
Il laboratorio ha lo scopo di aiutare gli adolescenti a orientarsi nel mondo digitale e dei nuovi media, con una rinnovata consapevolezza e sfruttandone tutte le potenzialità. Gli argomenti affrontati saranno direttamente collegati alle esperienze dei giovani partecipanti, dal cyberbullismo ai social media, dai videogiochi alle differenze tra realtà “online” e “offline”. Gli incontri cercheranno, da una parte, di sviluppare nei ragazzi un senso critico e responsabile nell’utilizzo delle nuove piattaforme digitali e, dall’altro, di fornire spunti e strumenti pratici per conoscere i nuovi media e utilizzarli per diffondere le proprie idee e i propri progetti.
- Incontri di analisi, emersione e condivisione dei bisogni
Il ciclo di 4 incontri, da 1 ora e 30 minuti ciascuno, facilitati da educatori e formatori specializzati, è finalizzato all’analisi, all’emersione e alla condivisione dei principali bisogni degli adolescenti coinvolti nei precedenti laboratori: si lavorerà sulla creazione di relazioni strutturate tra i minori e la rete sociale del territorio di riferimento, promuovendo spazi e momenti di autoriflessione per giungere all’elaborazione di orientamenti di carattere operativo funzionali al superamento delle problematiche individuate, rafforzando quindi l’impegno civico dei giovani verso la propria comunità.
- Laboratorio di educativa territoriale
I giovani partecipanti proseguiranno poi nel proprio percorso educativo ed esperienziale diventando sempre più attori e protagonisti del cambiamento. In particolare, tale Azione-Chiave si articola in un laboratorio di educativa territoriale in cui i ragazzi e le ragazze saranno direttamente coinvolti nelle fasi di co-progettazione di un progetto di rete e di rigenerazione urbana o ambientale, rispondente a un bisogno individuato nella precedente Azione-Chiave, che abbia una ricaduta e un impatto positivo sull’intera comunità.
- Evento finale di restituzione, condivisione e disseminazione dei risultati
A conclusione dell’intero progetto, si terrà un evento finale di restituzione e di condivisione aperto a tutta la cittadinanza, con la partecipazione dei giovani e delle realtà istituzionali e associative locali aderenti al progetto. In particolare, sarà realizzata una mostra con le opere prodotte durante il percorso e un toolkit informativo che racconterà, anche attraverso le testimonianze dirette dei giovani, l’esperienza vissuta.
Per maggiori informazioni e per procedere con l’iscrizione chiamare il 3311380711 o scrivere a conkarma@conkarma.it.
Il progetto è realizzato in collaborazione con il Comune di Figline e Incisa Valdarno e con il contributo della Fondazione Carlo Marchi.
Skill professionali
Operatori specializzati in servizi educativi.